la sillaba gu indica l’oscurità,
la sillaba ru significa
colui/lei che la disperde!
Lo Yoga in occidente è improntato maggiormente su un atteggiamento YANG, analitico, fisico, tangibile e materiale, che ci addestra ben bene per raggiungere prestanza, salute e sicuramente benessere anche a livello psichico!
Se però aggiungiamo alla pratica note di devozione, l’ascolto del cuore, un flusso creativo guidato dalla BHAKTI, YIN – che non segue affatto la logica della mente, ma l’intuizione, allora la facendo diventa più spigolosa, aliena, e più delle volte ci spiazza e disorienta.
Se poi parliamo di GURU, apriti cielo!
Sa tanto di setta, di ubbidienza cieca e perdita del controllo sulla propria vita, nonché sulla nostra amata pratica così ben definita e regolarizzata. Ma si tratta maggiormente di affidarsi a noi stessi e permettere alla propria luce interiore di rischiarare le ombre del mentale.
Con Yoga Flow esploriamo le possibilità e varietà yogiche e diamo una chance al Cuore!
Il nostro respiro è il Mantra e l’asana un YANTRA o anche Mudra, per dare forma, flusso e suono alla devozione.
Così intrecciamo il grossolano al sottile, il tangibile alla creatività…
Seguendo la tua inclinazione, puoi rivolgerti a Dio come al Padre Celeste, o alla Madre Divina, a un Amico, o all’Amato. Alcuni si sentono attratti dalla forma di Dio che si manifesta in un vero guru o in un’incarnazione divina quale Cristo oppure Krishna, oppure preferiscono un aspetto senza forma come l’Amore Infinito, la Beatitudine, o la Saggezza. Ma qualunque sia l’immagine del divino che tocca maggiormente il tuo cuore, cercala con il massimo impegno e con la consapevolezza che nella devozione e infine nell’unione con il Divino troverai un appagamento che nient’altro può dare.
YOGANANDA
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